Il Maestro Leonardo Bozzetti

Ho ricevuto dall’amico Marco Dugo questa bellissima lettera, e la voglio condividere con tutti.

Manca un mese a Natale e uno dei maggiori piaceri che mi porto dentro fin dai miei albori è quello di preparare il presepio.
Proprio per questo motivo vi vorrei far conoscere una persona che, spero, possa rendere più natalizio il vostro Natale: il Maestro Leonardo Bozzetti, e mai il termine “Maestro” risultò più appropriato.
Leonardo Bozzetti è un artista, scultore ma soprattutto PRESEPISTA da tre generazioni, ormai l’ultimo, come scritto su uno dei tantissimi articoli che lo riguardano, che dalla nostra Regione fino alle Alpi modella a mano le proprie statuine …. E CHE STATUINE !!!!!!! a volte sento dire che da tutta Italia prendono il treno per andare a Napoli a San Gregorio Armeno… solo perché non sono mai stati a vedere il laboratorio di Bozzetti!

Personalmente lo vado a trovare spesso, perché sono quei posti (ha la classica casa e bottega) che mi fanno stare bene; sono quei luoghi che sprigionano fascino, con gli scaffali pieni di stampi, la creta sempre umida e l’odore dei colori. Per non parlare poi delle vetrine sempre piene di ogni “ben di Dio” : personaggi di ogni misura, animali, case, borghi, laghi, e le tantissime collezioni che appassionano Leonardo.
Se poi lo andrete a trovare non proprio sotto le feste avrete modo di chiacchierare con una persona che, vista l’età, ha visto e vissuto tantissime esperienze di una Bologna che ormai non esiste più.
Per anni e anni ha tenuto il banchetto a Santa Lucia, tra l’immagine della Madonna e la porta laterale della chiesa, quando Santa Lucia era ancora “IL MERCATO DI NATALE”…, ora io non ci passo più, un po’ perché non c’è più il suo banchetto e un po’ perché, come tutto ciò che cambia in peggio, mi rattrista.
Bozzetti però continua a creare nel suo laboratorio figure magiche per chi ama ancora il Natale.
Se lo passerete a trovare (comprare non è per nulla obbligatorio a anche se io penso che una volta entrati vi sia impossibile!!!) conoscerete un Grande Bolognese sconosciuto ai più ma che vi rinfrancherà l’anima per quel periodo che starete in sua compagnia, sua e della moglia, una signora deliziosa che lo aiuta nella pittura dei pezzi.
Trovate il suo laboratorio sempre aperto anche il sabato e domenica (abita sopra quindi anche se malauguratamente dovesse essere chiuso non ci sono problemi) in Via Bruno Arnaud n° 42 (tra via ferrarese e via dell’arcoveggio).
Spero che possiate trovare un posto di cui innamorarvi 😉

Ciaoooooo
Marco

Leonardo Bozzetti
Via Bruno Arnaud, 42 – Bologna
051 352764

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21 thoughts on “Il Maestro Leonardo Bozzetti

  1. Sono un medico pugliese, ho vissuto circa 10 anni a Bologna tra laurea e specializzazione. Sotto Natale andavo al mercatino di S. Lucia e compravo le stauine di Leonardo Bozzetti, due,tre per anno viste le mie disponibilità economiche limitate. Questo per diversi anni di seguito. Sono poi rientrata in puglia pensando:<>. Sono passati 15 anni, sono anche tornata qualche volta a Bologna ma non sotto Natale e non sono più riuscita a comprare i pupi che i miei tre figli amano tanto divertendosi a fare il presepe tutti insieme.Sono contenta di sapere adesso dov’è la sua bottega per andare con Raffaele, Giorgio, Adriana e mio marito a scegliere altre statuine che ci mancano.
    Paola Beverelli

  2. Il commento precedente è privo della parte di discorso tra virgolette dove dicevo…sono poi rientrata in puglia pensando( tornerò così tante volte a Bologna che riuscirò sicuramente a completarlo!)
    Paola Beverelli

  3. Leggere la lettera del Sig. Marco Dugo mi ha lasciata a dir poco stupita perchè sono le stesse parole che direi io stessa in questo contesto! Premesso che sono stata proprio ieri a trovare Leonardo Bozzetti,che mi ha vista quasi nascere (io sono del’88 e la mia prima statuina è datata 1989),che sono nata lo stesso giorno della sua deliziosa moglie, le visite in Via Arnaud sono ormai un rito come festeggiare il Natale stesso,non solo per acquistare e far crescere il mio presepe (ormai mi vuole una stanza per farlo!) ma per ridere e scherzare con loro e per continuare a scoprire le meraviglie dentro le vetrine.Insomma…so a che ora entro nel suo laboratorio ma non so mai a che ora ne esco!L’amicizia si è è sostituita al rapporto da cliente e quindi,oltre alla figurina propria dell’anno e qualche altra che mi tiene dietro,esco anche con un loro regalo frutto della fantasia della Sig.ra Bozzetti…chi potrebbe pensare di fare una figurina con i lombrichi per il pescatore?Solo loro con la loro fantasia e passione.Cosa posso dire di più? vi auguro di poterli conoscere.
    Giulia Cazzola

  4. Io e mia moglie,come da tanti anni di consuetudine, siamo andati oggi
    a trovare Bozzetti e sua moglie ed a ritirare l’ultima sua creazione.
    L’ho trovato bene, al tavolo da lavoro,per niente affaticato se non
    per il problema alle corde vocali.Ho sempre avuto molta stima per la
    sua persona e per la passione,da vero scultore, per le sue statuine.
    Assieme a mia moglie auguriamo a lui ed a sua moglie una montagna di
    bene,soprattutto per la salute che non deve minare la grande creati-
    vità da sempre al centro della sua vita. Buon Natale dunque e tanta
    serenità e gioia!
    Giovanna Bolelli Piero Paci

  5. sono in pensione da tre anni circa , trovandomi in casa di un amico ho notato in una bacheca appesa al muro delle statuine per il presepe mi sono informato dove si possono acquistare e Romano(mio amico) mi ha fatto conoscere il maestro cosi ho cominciato per scherzo a costruire il mio primo presepio avendo suggerimenti dal Sig. Bozzetti ora tutti gli anni compero diverse statuine …………………. è un piacere avere trovato una persona come lei Leonardo

  6. Quando si avvicinavano le feste di Natale, pensavo a quando da bimbetta mi accompagnavano e mi erano rimaste impresso nella mente tutte quelle statuine di plastica, che allora, mi sembravano belle… Nel 1986, è nato mio figlio, e a Natale del 1988, lo volli portare… Passando, fui attratta dal banco di Leonardo Bozzetti con la dolcissima moglie. Fui rapita da tanto splendore. Statuine di terracotta, meravigliose! Tutte con quei faccini delizisi, quei colori splendidi… Così, acquistai la prima statuina: il dormiglione in versione piccola, accovacciato su un sasso, e via via, tutti gli anni ne aggiungevo di nuove (come tutti del resto), non potevo farne a meno… Poi all’improvviso un anno andai, e non riuscivo a trovare il banco di Bozzetti. Andavo avanti e indietro, ma non lo vedevo… Mi fù detto, dove trovarlo e così andai. Da allora, Santa Lucia non è più Santa Lucia! Ora, ho 140 fra figure e animali e sono felice! Come sono felice anche, quando vado nel Suo laboratorio e vedo la magnifica coppia al lavoro. Mi si apre il cuore. Che gioia! Meritano tutto il bene possibile!!!
    Vostra afffffezionatissssima Simonetta Tedeschi

  7. Stavo cercando in internet informazioni riguardo un suo libro e ho trovato questo post, non potevo non lasciare un commento.
    Io ricordo che da bambina andai nel suo studio e con il suo aiuto feci una statuina di una piccola pecorella, ovviamente da uno stampo già pronto, infine mi insegnò anche a dipingerla, purtroppo è un ricordo molto lontano e sfocato nella mia mente.

  8. Il “Maestro” Leonardo Bozzetti, un grande artista, punto di riferimento x molti nel mercatino di S. Lucia….ringrazio lui e mio padre che negli anni ha collezionato un presepe di immenso valore affettivo.
    Per chi lo volesse vedere e desideri mettersi in contatto con noi x condividere esperienze:

    Matteo Pizzoli

    • meravigliosi ragazzi,
      mio padre sarebbe molto orgoglioso, del papà di Matteo che con tanta cura ha conservato negli anni le statuine, e di voi che continuate ad apprezzarle e a mantenere così viva la tradizione del Natale. Il laboratorio è sempre aperto e mi farebbe piacere per il prossimo Natale, una vostra visita. Sono commossa e Vi ringrazio augurandovi per questo nuovo anno, tutto ciò che desiderate. Mariamanuela Bozzetti

  9. Molto volentieri Mariamanuela, verremo a fine ottobre a trovare te e la sig.ra Bozzetti, anche perchè ci piacerebbe migliorare il nostro presepe soprattutto x quanto riguarda l’ambientazione e il paesaggio…mio padre aggiunge che erano anni che chiedeva una “colombaia” a tuo papà….quindi adesso passa a te il testimone! 😉
    Ci piacerebbe anche aggiungere qualche casetta nuova in stile appennino bolognese…
    Quando sono pronte le due statuine che avevamo ordinato a tua mamma chiamaci che passiamo a prenderle.
    348 2576983
    Un abbraccio

  10. Mi dispiace molto sapere che il Sig. Bozzetti non c’è più, persona squisita e molto gentile. Naturalmente grande Maestro del presepe. Anch’io, come molti, l’ho conosciuto al mercato di Natale di S. Lucia, nel periodo universitario a Bologna, ogni hanno compravo una o massimo due statuine, i soldi dello studente non sono mai troppi. Quando lasciò il mercato e io Bologna tornavo tutti gli anni a trovarlo nel suo laboratorio, era sempre un piacere parlare con lui e sua moglie, come era sempre una sorpresa vedere quale era la nuova statuina dell’anno. Meravigliosi ricordi. Purtroppo, per vari motivi, negli ultimi anni non ho potuto continuare questa consuetudine. Ogni anno faccio il ‘suo’ presepe, che conservo con grande attenzione, e ogni anno, quando tiro fuori ad uno ad uno i vari personaggi, provo sempre lo stesso stupore e gioia di quando il Maestro me li presentava per la prima volta e, capovolgendoli, oltre alla sua firma, trovo l’anno in cui sono stati creati e quindi l’anno in cui io ne sono diventato fortunato possessore. Mi diceva con molto rammarico che non aveva un successore? E’ davvero cosi o la figlia ha continuato il suo lavoro? Mi piacerebbe tanto continuare ad incrementare il ‘suo’ meraviglioso presepe. Marco

  11. Eccomi… la figlia!
    E’ vero, mio padre era rammaricato di non avere un successore, poi per quei misteri inspiegabili ai più, le mie mani sono state ” guidate ” per dare nuovi compagni a chi come Lei, non voleva terminare così il suo presepe. Il laboratorio ha ripreso vita. Marco Dugo, amico prezioso ha costruito una pagina facebook intitolata a nome di mio padre, dove può vedere alcune cose, ma soprattutto il laboratorio “vivo”. la ringrazio tanto, i commenti mi commuovono ma mi colmano di felicità e di orgoglio, per avere dato vita alla quarta generazione di figurinai.
    La attendo, per conoscerla, ringraziarla e se vuole, per aggiungere qualche pezzo al suo prezioso presepe.
    a presto, Mariamanuela Bozzetti

    • Bellissima notizia, grazie; se il numero di telefono è sempre il solito appena avrò occasione di passare da Bologna mi fermo molto volentieri .-)

  12. Ciao, ho comprato durante una visita a Treviso una statuetta del presepe nell’ormai lontano 2002. Raffigura una contadina con una sporta al braccio. L’ho inserita nel presepe e ogni Natale mi sorride vicino alla grotta. Nonostante quasi ogni anno abbia acquistato una “bella” statuina, lei è rimasta la più bella e la più amata (seguita da un’altra da San Giorgio a Cremano). Oggi mi è saltato in mente di cercarne la provenienza e ho scoperto questo nom0oe intagliato nel basamento. Non sapevo di possedere una statuina così importante.
    Sono molto grata all’autore per quello che mi ha regalato ogni anno e se passerò da Bologna e cercherò di farlo, andrò sicuramente a cercarlo.
    Saluti cari

  13. Sono contenta che la statuina creata da mio padre possa darle tanta gioia, se ha letto qualche post sopra, saprà che l’autore non è più con noi. Ma il suo laboratorio è vivo e pronto ad accoglierla quando vorrà farci visita. Io continuo a creare per dare nuovi compagni o compagne a chi vuole ampliare il proprio presepe. l’attendo con gioia!

  14. Buongiorno Maria Manuela, nei primi anni in cui avevo conoscuto suo padre, lo invitai ad un Convegno da me organizzato a Faenza il 24 gennaio 1983, di cui fu realizzato un film in super 8 da Remo Montanari di Bologna, in cui si vede suo padre intervistato, dove spiegò la differenza tecnica delle sue statuine in terracotta da quelle in cartapesta faentina, denominata scagliola stoffata dagli statuari Ballanti Graziani Dal Monte, di cui era presente l’ultimo discendente Gaetano Dal Monte, che spiegò che la cartapesta faentina non si deve confondere con i fogli di carta incollata di Lecce o Viareggio. Mi fa piacere avere saputo oggi che lei continua la tradizione delle statue in terracotta di suo padre e dei nonni, alla 4° generazione.

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