Brava Mhouse

Due anni fa ho comprato un’automazione Mhouse per il mio cancello. E’ prodotta da un’azienda italiana, la Nice Spa, che ha creato questa linea venduta nei negozi fai-da-te (tipo Castorama), economica ma con un certo riguardo per il design, che in questo genere di articoli lascia solitamente a desiderare.

In particolare i telecomandi sono molto compatti e hanno ben 4 tasti, così posso usare lo stesso per aprire il basculante del garage.

L’automazione ha funzionato egregiamente per due anni, poi qualche ospite ha pensato bene di sforzare le ante, quasi certamente perchè era rimasto chiuso dentro.

Negli apparecchi meccanici ben progettati viene previsto un ingranaggio più debole degli altri, solitamente in plastica, in modo che faccia da “fusibile” in caso di sforzo oltre il dovuto, ed eviti la rottura di altre parti più costose. Ho fatto smontare i bracci da un mio fido aiutante ed ecco i due ingranaggi rotti.

Mi aspettavo che il centro di assistenza telefonico mi avrebbe sparato una cifra esorbitante per quei due ingranaggi: è una prassi diffusa che le aziende tengano una redditività più bassa sull’articolo principale e poi recuperino sui pezzi di ricambio.

Beh, con mio indicibile stupore:

• non ho atteso al telefono
• chi mi ha risposto ha capito esattamente di che ingranaggio parlavo (!)
• senza farmi altre domande mi ha chiesto direttamente i dati per la spedizione
• nonostante io avessi specificato che la garanzia era scaduta (sebbene da un solo mese) mi ha detto “lunedì le invieremo a nostre spese gli ingranaggi“.

Costo per gli ingranaggi di ricambio: ZERO. Costo per la spedizione: ZERO.

Ho pensato che si meritano un articoletto su questo modesto blog.

Bravi!

Un raro esempio di Customer Care come andrebbe fatto.

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