Ho baciato Lilli Gruber

Martedì scorso ero a Milano. Piazza Duomo, porcamiseria mi si è scaricato il cellulare. Entriamo da Mondadori, vediamo se vendono i caricabatterie Nokia. A che piano è… vediamo, telefonia, secondo piano, perfetto. Chiama l’ascensore. Si aprono le porte, fatti di lato che escono le persone. Guarda quella lì, somiglia troppo alla Gruber, tranne per il fatto che è più bassa e più tridimensionale di quanto la ricordassi, e per un canotto che ha al posto delle labbra. Esordisco così:

“Che sorpresa, Lilli! Posso abbracciarti, che per TV non ci riuscivo?” Continua a leggere

L’amore è una fallacia

Il racconto che segue si intitola “Love is a fallacy” ed è di M. Schulman.

Il protagonista è uno studente pronto, calcolatore, perspicace, acuto e astuto. Abile e logico com’era, fu per lui un gioco convincere Peter, il suo condizionabile compagno di camera, a cedergli la sua ragazza, di cui si era invaghito, proponendogli uno scambio con un sontuoso pellicciotto tornato di gran moda. Continua a leggere

Primo post

Ogni tanto pensavo “prima o poi va a finire che un blog lo apro anch’io”.

Ma pensavo “chi si prenderà la briga di leggerlo?” e mi sono risposto:

  • a me ogni tanto capita di leggere qualcosa su altri blog, magari qualcuno capiterà nel mio!
  • in fondo, si può scrivere anche per se stessi. Anzi devo farlo, perchè se e quando avrò tempo e voglia di rileggermi, sarà triste non aver scritto nulla!

E allora via, che questo ennesimo blog abbia inizio! Continua a leggere